Fintech, Lituania in pole position come fintech hub Ue post-Brexit
Ad affermarlo è Marius Galdikas, ceo di ConnectPay. Che dice anche...
Pubblicato il 04 febbraio 2021 da redazione

Nella pallacanestro, la Lituania è storicamente una delle nazionali più forti del mondo. E ora potrebbe fare lo stesso – e persino meglio - anche nella galassia fintech. Conquistando addirittura la palma di leader dell'Unione Europea.
A vedere Vilnius in pole position per diventare il nuovo possibile fintech hub dell'Ue è Marius Galdikas (nella foto); per il ceo di ConnectPay, infatti, il paese baltico è in rampa di lancio per sostituire, in quel ruolo, la Gran Bretagna, ormai uscita dall'Unione.
Il risultato, ha proseguito il top manager, potrebbe essere possibile anche grazie al quadro regolatorio favorevole per le fintech presente in Lituania. Che, non per niente, sta diventando una delle destinazioni preferite per quelle che stanno chiudendo le sedi in Gran Bretagna, o comunque ne stanno aprendo una o più nell'Ue.
La Brexit, ha proseguito Galdikas, ha provocato anche un brusco stop alle partnership fra Londra e Bruxelles, mettendo la Lituania in posizione favorevole per diventare una porta d'ingresso delle società britanniche intenzionate a rimanere nei mercati europei.
Nella foto di jacqueline macou (da Pixabay) una veduta di Vilnius
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