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Tecnologie per assicurazioni e banche

Pagamenti: ecco i trend emergenti

31 Gennaio 2019

Secondo HiPay, sono otto i driver che quest’anno trasformeranno il settore. Dalle nuove regole per la strong authentication all’affermazione dell’instant payment

 

 

Il 2019 potrebbe rivelarsi un anno chiave per la trasformazione del settore payment: normative, innovazioni tecnologiche e maggiore consapevolezza dei consumatori hanno le potenzialità per aprire una nuova era nel mondo delle transazioni. HiPay, piattaforma di pagamento omnicanale, ha individuato otto trend da seguire nel corso dell’anno.

 

L’autenticazione forte diventa obbligatoria

Il prossimo 14 settembre, grazie alla Psd2, entrerà in campo uno standard di autenticazione forte per i pagamenti elettronici. Grazie al nuovo quadro normativo, obbligatorio per i merchant, si verificheranno cambiamenti per le parti interessate (commercianti, reti di accettazione, rilascio o acquisizione di Psp, fornitori di servizi tecnici), ma anche per i percorsi di pagamento.
Poche le deroghe all’autenticazione forte obbligatoria, che potranno essere applicate quando il titolare dichiara il beneficiario come un terzo fidato, l’operazione è di basso valore o ricorrente oppure l’analisi dell’emittente attesta che il rischio di frode è poco rilevante; in tutti e tre i casi, la deroga scatta solo se i tassi globali di frode dei Psp acquirenti ed emittenti sono inferiori allo 0,13%.
Di qui a settembre c’è comunque tempo, che dovrà essere utilizzato per fugare alcuni dubbi rimasti sul tappeto.

 

La democratizzazione del percorso omnicanale

I clienti pretendono flessibilità e adattamento dei merchant al loro stile di vita, mentre i player di pagamento e di e-commerce creano piattaforme per gestire vari canali di vendita, con l’obiettivo di agevolare il percorso di acquisto del consumatore.
E’ quindi, evidente che l’omnicanalità sia una vera priorità. Almeno così la pensa il 72% degli intervistati da Lsa e HiPay, mentre il 69% è pronto a cambiare brand se quello attuale non offre un’esperienza omnichannel. La domanda, afferma una nota di HiPay, non è dunque se si debba affrontare questo percorso, ma come farlo.

 

Il pagamento aiuta ad approfondire la conoscenza del cliente

Oggi, i processi di pagamento non sono più semplici operazioni, ma aiutano a conoscere (e bene) i clienti e le loro preferenze e abitudini. Conoscere significa anche capire meglio quando il pagatore sta effettuando una normale transazione o è vittima di una frode, ma anche come offrirgli servizi personalizzati.

 

Intelligenza artificiale contro le frodi

Device fingerprint, dati commerciali del merchant, informazioni di pagamento o comportamentali: sono tutte armi che possono essere utilizzate per combattere le truffe. Anche se l’intervento umano, soprattutto nei casi più complessi, sembra ancora necessario.
Un intervento molto costoso e poco immediato, per cui l’intelligenza artificiale potrebbe essere d’aiuto, conducendo un’analisi istantanea e dinamica dei rischi associati a una transazione.

 

Pagine di pagamento sempre più sicure (e personalizzate)

Esternalizzare la sicurezza delle transazioni on line e personalizzare, nello stesso tempo, le pagine di pagamento, garantendo continuità nell’esperienza del cliente? Si può fare. Gli hosted fields, afferma iPay, sono campi ospitati nel codice Html della pagina di pagamento, mediante un iframe, ma custoditi dal fornitore di questi servizi.
Per questo, tutti i dati inseriti (numero di carta, data di scadenza, crittogramma) sono esternalizzati a una terza parte. Che, naturalmente, deve essere affidabile e rispettare gli standard di sicurezza Pci-Dss, rendendo più semplice per i merchant raggiungere la compliance a queste regole.

 

Combinazione di diversi metodi di pagamento

Anche l’opportunità di combinare vari metodi di pagamento on line è un argomento sulla breccia. HiPay fa l’esempio di una gift card con disponibilità di denaro insufficiente per effettuare l’acquisto – un vero problema, se si compra in rete. E allora? La soluzione è semplice: aggiungere un altro metodo di pagamento per poter pagare la parte scoperta dell’importo.

 

Fintech e banche sempre più alleate

Le fintech e le banche lavorano sempre più sulla stessa lunghezza d’onda. Le aziende di credito utilizzano i servizi specialistici e i servizi aggiuntivi di queste società per migliorare processi e offerta stringendo partnership con loro o acquistandole.
La conflittualità tra i due mondi è quindi molto ridotta rispetto ad alcuni anni fa: due settori una volta rivali ora fanno parte di un ecosistema che può creare nuove connessioni tra player nuovi e tradizionali.

 

L’anno dell’instant payment?

Il 2019 dovrebbe mostrare un’accelerazione dell’instant payment per le più importanti banche europee. Molti clienti scopriranno dunque un metodo a metà strada fra il trasferimento e la transazione della carta, che garantisce un’esecuzione quasi istantanea, una disponibilità 24 ore su 24 e l’irrevocabilità.
Resta da chiarire se il nuovo metodo sarà in grado di conquistare anche l’e-commerce. In questo, la sicurezza e la possibilità di contrastare le truffe giocheranno un ruolo decisivo.

 

Foto di Tumisu da Pixabay

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