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Finfluencer, il monito della Consob

6 Giugno 2025

L’authority ha invitato i risparmiatori a prestare attenzione ai consigli finanziari sul web: non tutti sono autorizzati a operare nel settore. I rischi connessi alle lusinghe dei consulenti irregolari

finfluencer

 

Oggi si è giunti a un paradosso: spesso, i commenti a fatti di cronaca, vicende politiche o addirittura questioni tecniche sono demandati a influencer, spacciati per fonti autorevoli soltanto in virtù dei like accumulati sulle piattaforme di interazione.
In alcuni casi, ci troviamo davvero in presenza di persone che hanno messo a fattor comune la loro esperienza sul campo e una preparazione specifica frutto di anni di studio, ma molto spesso non è così. Non è raro, infatti, vedere “star” del web parlare di diritto, medicina o economia senza conoscerne i fondamenti, ma valutati come se fossero autorità riconosciute.
Nel campo dei servizi finanziari, l’intervento a gamba tesa di pseudo-esperti senza alcuna qualifica che dispensano consigli (a pagamento) sulle strategie da seguire in Borsa possono mettere in pericolo i patrimoni dei malcapitati che hanno dato loro fiducia.

 

Attenti ai falsi esperti

Anche la Consob, in uno specifico richiamo di attenzione, ha lanciato un allarme su personaggi che si spacciano per esperti di finanza, ma non lo sono. L’authority ha esortato i risparmiatori alla massima attenzione: investimenti che vengono spacciati come sicuri e privi di rischio possono infatti nascondere un tranello.
“I risparmiatori che accedono ai contenuti condivisi dai finfluencer“, recita l’avvertenza della Consob, “devono evitare di assumere decisioni di investimento in maniera affrettata, esclusivamente sulla base di quello che altri fanno (“effetto gregge”) o sulla spinta emotiva di informazioni generiche e non verificate in merito al tipo di investimento e alla persona che le fornisce”.

 

Rapporto rischio-rendimento

Una cartina di tornasole può emergere dall’osservazione del rapporto rischio-rendimento: se la performance proposta è alta, lo sono, di norma, anche i pericoli che si corrono aderendo all’offerta. E’ quindi necessario diffidare “di presunte occasioni di investimento prospettate come altamente redditizie nonché prive di rischio a fronte di esborsi limitati”, dice infatti la Consob: “bisogna sempre ricordare, infatti, che gli investimenti finanziari comportano l’assunzione di un certo grado di rischio. Particolare attenzione occorre prestare anche ai possibili conflitti di interessi in capo a chi diffonde informazioni rispetto agli investimenti oggetto di valutazione. Le decisioni di investimento vanno assunte in modo consapevole e informato, prestando la massima
attenzione”.

 

Gli adempimenti

Intendiamoci: non tutti i finfluencer sono irregolari: ci sono infatti anche operatori autorizzati che svolgono seriamente e scrupolosamente sul web la loro attività. Ma, come già detto, non tutti.
Occorre quindi fidarsi solo degli influencer finanziari che rispettano le regole europee del settore, attenendosi rigorosamente alle norme su correttezza delle informazioni e trasparenza su potenziali conflitti d’interesse. In caso contrario, non sono operatori regolari.
I finfluencer, afferma la Consob, devono quindi verificare gli obblighi e i divieti, “con particolare riferimento alle
regole sulla corretta presentazione delle informazioni che possono costituire raccomandazioni di investimento, ai sensi delle norme sugli abusi di mercato, e alla trasparenza di eventuali situazioni di conflitto di interessi”.

 

Rischio illeciti

Queste regole, prosegue la Consob, “sono molto stringenti nel caso di informazioni diffuse da soggetti che presentino le caratteristiche di “esperti”, per la cui applicazione si fa rinvio anche alla comunicazione dell’Esma: Warning Esma on Social Media and Investment Recommendations. La diffusione di informazioni che risultino false o fuorvianti può inoltre comportare illeciti che ricadono nella tipologia della manipolazione del mercato prevista dalla disciplina sugli abusi di mercato con riferimento sia agli strumenti finanziari sia alle cripto-attività”.

 

 Image by OpenClipart-Vectors from Pixabay

 

 

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