Assicurazioni, come affrontare il rischio informatico?

29 Giugno 2023

Se ne è parlato nel corso dell’assemblea annuale dell’Aiba, che si è svolta ieri a Milano

Quello informatico è uno dei maggiori rischi contemporanei. Lo hanno sottolineato i partecipanti all’assemblea annuale dell’Aiba svoltasi ieri all’Hotel Principe di Savoia di Milano e intitolata, non a caso, Vita digitale, rischio reale: siamo preparati a difenderci? Il ruolo del broker nella protezione dalle minacce cyber.
“L’Italia, confermano i dati, è uno dei Paesi più colpiti dagli attacchi. E di fronte alle crescenti minacce alla sicurezza informatica è fondamentale che tutti siamo preparati: istituzioni, imprese, ma anche singole persone, perché molto spesso i comportamenti individuali sono alla base dei rischi tanto per le nostre vite digitali quanto per le aziende”, ha affermato Flavio Sestilli, presidente dell’Aiba.

 

Offerta limitata

Il leader dell’associazione di brokeraggio ha auspicato “che il mercato assicurativo possa incrementare l’offerta attuale, ancora contenuta soprattutto per quanto riguarda l’ambito retail, e sviluppare sempre più soluzioni anche in un’ottica di servizio e assistenza, per affiancare e guidare chi ha subito un attacco nella risoluzione del problema”.
“Oggi”, ha aggiunto Sestilli, “una copertura cyber dovrebbe integrare almeno tre grandi aree di garanzia ormai fondamentali: un pronto intervento in caso di attacco; una copertura della responsabilità civile del nucleo familiare; un rimborso delle spese necessarie per il recupero dell’identità personale e bancaria (pensiamo a documenti e conti correnti). Per le imprese sorgono poi necessità ulteriori come, per esempio, la copertura della business interruption. Sarebbe anche importante che i contratti assicurativi avessero tutti un linguaggio comune, chiaro e condiviso: una terminologia chiara e riconosciuta, capace di definire in modo o adeguato i vari aspetti e rischi del tema, aiuterebbe i clienti, tanto le imprese quanto le singole persone, a trovare maggiori certezze e senso di sicurezza nella polizza cyber, sostenendo la costruzione di un necessario rapporto di fiducia nei confronti del mercato assicurativo”.